Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) è una comunicazione da presentare ogni anno alle Camere di Commercio, nella quale vengono riportate le caratteristiche e la quantità di rifiuti che alcuni tipi di imprese/enti hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente rispetto alla presentazione.

Com’è strutturato il MUD?
Il MUD è suddiviso in sei comunicazioni che identificano le tipologie di rifiuti prodotte o gestite nel corso dell’anno precedente, e in particolare:
• Comunicazione Rifiuti
• Comunicazione Veicoli Fuori Uso
• Comunicazione Imballaggi, composta dalla sezione Consorzi e sezione Gestori rifiuti di imballaggio
• Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
• Comunicazione Rifiuti Urbani e raccolti in convenzione
• Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Quali sono i soggetti obbligati alla presentazione del MUD?
1. Comunicazione Rifiuti:
• Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
• Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione
• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti
• Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
• Imprese ed enti produttori iniziali, con più di 10 dipendenti, di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006

2. Comunicazione Veicoli fuori uso:
• Autodemolitori, rottamatori, frantumatori

3. Comunicazione Imballaggi:
• Consorzio nazionale degli imballaggi (CONAI) o soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c) del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i., per coloro che hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti
• Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui agli allegati B e C della Parte IV del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i.

4. Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE):
• Tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del decreto legislativo 49/2014 e s.m.i.

5. Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE):
• Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro AEE
• Sistemi collettivi di finanziamento iscritti al registro AEE.

6. Comunicazione Rifiuti urbani e raccolti in convenzione:
• I soggetti individuati dall’articolo 189, comma 5 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., cioè i soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Comune o soggetti da questo delegati).
• I soggetti che, per effetto dell’articolo 198, comma 2-bis del D.Lgs 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani (articolo 183, comma 1, lettera b ter, punto 2) conto terzi presso le utenze non domestiche, limitatamente a tali tipologie

 

Modalità di presentazione del MUD
Il MUD deve essere presentato esclusivamente tramite il sito MUD Telematico (www.mudtelematico.it) con l’eccezione delle comunicazioni Rifiuti Urbani, Assimilati e Raccolti in Convenzione (viene presentato, esclusivamente per via telematica, tramite il sito MUD Comuni, www.mudcomuni.it. La trasmissione dei dati può avvenire via telematica o tramite PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it) e della Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (va presentata esclusivamente per via telematica, tramite il sito www.registroaee.it.
Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale a prescindere dal numero di Comunicazioni; per unità locale si intende la sede presso la quale il dichiarante ha detenuto i rifiuti oggetto della dichiarazione, in relazione alle attività ivi svolte (produzione, deposito preliminare, messa in riserva, recupero/smaltimento, deposito definitivo).
L’unità locale coincide con la sede legale nei casi di soggetti che svolgono attività di solo trasporto o attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione.

 

MUD Semplificato
Il MUD Semplificato può essere presentato dai soli produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali nazionali.

 

MUD: Modifiche ed integrazioni
Eventuali modifiche o integrazioni al MUD, successivamente al primo invio, possono essere comunicate presentando un nuovo MUD, completo dei dati già dichiarati, da inviare con le stesse modalità usate per la prima comunicazione.
La presentazione della nuova dichiarazione comporta il pagamento dei diritti di segreteria e, se presentata oltre il termine di scadenza dell’8 luglio, alle sanzioni previste dalla normativa vigente.

 

Tempi per la presentazione del MUD
Per l’anno 2023 (DPCM 3 Febbraio 2023) la scadenza del MUD è stata prorogata al 08 luglio 2023. I 60 giorni concessi per la ritardata presentazione scadono il 6 settembre 2023.
Sanzioni
Il soggetto che non effettua la comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 10.000 euro.
Qualora la comunicazione sia effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza dello stesso si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 26 euro a 160 euro.

Comunicazione Veicoli Fuori Uso: il soggetto che non effettua la Comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto, viene punito con la sanzione pecuniaria amministrativa da 3.000 euro a 18.000 euro.

Comunicazione produttori AEE: il produttore che non effettua l’iscrizione al Registro AEE oppure non effettua le Comunicazioni delle informazioni previste, o nel caso le comunichi in modo incompleto o inesatto, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro ad 20.000 euro.

Se sei interessato ad approfondire, oppure hai bisogno di aiuto contattati e ti guideremo nella compilazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD).